Canon e il Meta(verso) ∞

Meta(verso) = Canon RF 5.2 mm f/2,8 dual fisheye 3D VR

Sembra che in pentola bolla qualcosa che spingerà l’economia sempre più verso un mercato intangibile ma sconfinato e remunerativo come quello della realtà virtuale. Sicuramente molti di noi penseranno all’aspetto ludico di questa tecnologia, legato ai videogiochi, ma non è così, se fino ad ora il binomio 3D-divertimento era il più plausibile, ci sono novità tali da cambiare paradigma e anche molto in fretta. La spinta arriva direttamente dalle parole di Mark Zuckerberg, che vuole rivoluzionare il web attraverso la sua nuova holding META. Questo nuovo modello di business cerca appunto di andare oltre i limiti prefigurati fino ad oggi dalle piattaforme internet che conosciamo, per diventare un ambiente immersivo, dove reale e virtuale si mescolano senza soluzione di continuità e attraverso nuovi hardware che fanno diventare obsoleti monitor, tastiera e mouse. E’ attraverso questa visione che Facebook diventerà una piattaforma con un enorme potenziale e nuove possibilità commerciali, il progetto è di certo ambizioso e si svilupperà attraverso delle tappe e processi step by step. La direzione è tracciata, quindi realtà e virtuale saranno sempre più vicini, offrendo beni e servizi ad una schiera sempre più ampia di utilizzatori già presenti sui social media.
Questa nuova frontiera del capitalismo necessità principalmente di tre elementi per realizzarsi:
Una piattaforma virtuale dove aprire gli store di beni e servizi
Visori 3D ma anche altro hw meno innovativo per iniziare il percorso su questa strada Contenuti 3D.
Proprio per venire incontro alle esigenze di fotografi e videomakers al passo con i tempi, Canon ha sviluppato uno strumento relativamente economico, che abbinato alla EOS R5 permette di creare facilmente contenuti 3D fino a 8K DCI 30p o 4K DCI 60p, inserendosi nell’ecosistema EOS R. Stiamo parlando dell’ottica Canon RF 5.2 mm F/2,8 Dual Fisheye 3D VR che avrà un prezzo al lancio di €2200. E’ una biottica della serie Luxury Canon con un’ apertura massima pari a f/2,8 che permette di coprire un campo visivo di 190°. Tutte le macchine VR fino ad oggi registrano su sensori d’immagine separati, dove i problemi di sincronizzazione stereo dell’immagine sono purtroppo possibili, la soluzione trovata dai tecnici Canon semplifica le operazioni di acquisizione e sviluppo del video senza incorrere in errori del genere perché tutto viene raccolto sullo stesso sensore da 8K della EOS R5 contemporaneamente. In questo modo si ottiene con semplicità un’immagine 3D corretta nella parallasse verticale.

 

 

 

Oltre agli elementi UD e rivestimento SWC per una qualità delle immagini professionale, c’è la possibilità di inserire filtri posteriori, vantaggio molto apprezzato da chi usa l’adattatore delle lenti RF-EF con portafiltro.

 

Perché questa scelta da parte di Canon? Dopo i primi tentativi di sviluppo del mondo VR 3D, i numeri hanno dimostrato uno scarso interesse, tutto sembrava affievolito eppure oggi stanno uscendo nuovi strumenti come i nuovi Google Glass o gli Xiaomi Smart Glasses, tutto ciò unito a strumenti come il visore OCULUS VR renderà questi contenuti di realtà virtuale, una enorme leva commerciale, garantendo un’altissimo livello di coinvolgimento verso potenziali clienti. La possibilità di raccontare un’idea di prodotto o servizio attraverso storie dove scoprire e toccare quasi con mano i valori aziendali, i processi, l’identità del brand, rappresenta una forte caratterizzazione utile a rendere consapevole il cliente e invogliarlo a comprare.

Sicuramente questa tecnologia sarà utilizzata da alcuni settori più di altri, ma il fatto di poter presentare attraverso contenuti 3D i propri prodotti e servizi darà un immediato valore aggiunto a chi saprà cogliere questa occasione anche oltre le grandi multinazionali. Canon prevede per la realtà virtuale un valore di mercato che passerà dagli attuali €2,4 miliardi fino ai quasi €18 miliardi del 2025, cinque anni in cui è previsto un incremento del 750% di crescita, questo promette ai contenuti virtuali di diventare uno degli strumenti di sviluppo più potenti dei prossimi anni.
il Canon RF 5.2 mm F/2,8 Dual Fisheye 3D VR rappresenta un nuovo concetto di narrazione visiva, attraverso la visione stereoscopica dual fisheye. Il processo di acquisizione ed esportazione è semplificato, prediligendo un flusso di lavoro fluido e facilmente gestibile, come anticipato, i 190° di ripresa permettono di non doversi preoccupare di ciò che c’è dietro la camera, rendendo l’acquisizione più semplice e priva di errori. Questo è uno strumento pensato per la prossima generazione di creatori di contenuti digitali immersivi, e come per le prime reflex full frame con funzioni video, sono certo che Canon ha aperto un canale con un altissimo potenziale di crescita, i prossimi anni ci diranno qualcosa di più e speriamo di poterlo provare dal vivo il prima possibile!

 

Alberto Czajkowski alle prese con il nuovo obiettivo Canon RF 5.2mm f/2.8 L Dual Fisheye per foto e video 3D a 180°.

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